June 30, 2013

Lontano o vicino



Frugo con dita svagate
dentro una domenica d’estate
ombre danzanti sull’asfalto
nuvole e rondini
cuspidi nel vento
strade di paese precipitano
fra sponde fiorite di balconi
panchine passeri passanti
una piazza nel sole
frammenti azzurri di cielo
incastonati nei vetri di una porta
riflessi di case allampanate
racchiudono vite sconosciute
estranee deformate
ieri oggi o tanto tempo fa
lontano o vicino
chissà dove.

June 26, 2013

Tredici


Triscaidecafobia?

Precipita l’angelo ribelle
lo specchio del mondo s’infrange
il bene contempla se stesso
e non si riconosce
l’ultimo siede alla mensa
il tradimento è già redenzione
sono dodici i piatti d’oro del re
la fata è esclusa
l’arcano è senza nome
la luna è blu
tredicesimo viene il Cambiamento.

June 25, 2013

Per colorare


Cammino percorro esploro
cerco forme
per dare forma ai miei sogni
osservo guardo vedo
cerco colori
per colorare le mie fantasie
inseguo un riflesso
respiro una pallida malinconia
rincorro voci smarrite
e ascolto il silenzio
accarezzo le ferite del tempo
con dita leggere
tocco i contorni dei ricordi sperduti
rubo vite non mie
trovo una porta
e immagino.

June 23, 2013

Incertezze incrollabili



L’estate è una crepa nel tempo
azzurro è il respiro
viene e va
ultimo e primo
la paura è un freddo sole giallo
ardente pioggia verde la malinconia
il bene e il male
sono un fuoco artificiale
muta immobilità esplosa
ossimoro policromo senza realtà
doppia variegata unicità
candida è la colpa
e candido è il perdono
rossi l’estasi e il tormento
l’allegria dei naufragi
l’assordante silenzio dei ricordi
il desiderio la passione il dolore
l’esperienza il viaggio l’amore
il pieno e il vuoto
la regola dell’eccezione
il nitido colore struggente dei sogni
incrollabili incertezze
finte verità
leggerezza insostenibile
dell’essere e del non essere.

June 22, 2013

Il male dentro


Angelo bell’Angelo
vola qui da me.

Non posso volare
perché c’è il Diavolo dentro di me
lo sento bisbigliare
inganni e tentazioni
tessere trame segrete
odio invidia
vendetta disperazione
male che distorce deturpa deforma
allaga il mio cuore
di nera paura
di cupo terrore
male che spegne i colori.

Solo se hai sorvolato la notte
l’aurora dalle dita di rosa
accenderà l’orizzonte
io sono la bellezza del mondo
apri le tue ali e vola.

June 20, 2013

Fra i cedri del parco


Fra i cedri del parco
di fronte alla fontana
vicino alla statua di un uomo
per caso passato alla storia
c’è un monumento
opera che serve a far ricordare riflettere pensare
sul verde della panchina
Mandeep e Kareena
e in mezzo un più
che vuol dire
la vita è una strada in salita
camminiamo per mano
un amore una casa un mondo
un bacio una canzone un figlio
camminiamo vicini nel tempo
finché ci separi il Cambiamento.

June 18, 2013

Mare lontano


Immobile
l’orizzonte gira
grondante di rosa
sorge nuovo ad ogni aurora
intrecciato di voli
trascolora
impallidisce svapora
si spegne
ultimo l’azzurro
mare lontano
finché si accende la notte
luccicante di grilli
sospirosa di stelle.

June 17, 2013

carta metallo


carta metallo
bianco grigio
parole
strappato lacerato rotto
dilavato sbiadito
ancora parole
uomo donna
estate festa canzone
forse amore
ogni parola è solo mia
un giorno l’ho trovata letta ascoltata
brillante prisma incastonato
l’ho raccolta
un giorno l’ho usata pensata pronunciata scritta
sguardo sorriso umanità
trovare vedere immaginare
vero falso io altro personalità
parvenza vita realtà
ogni parola galleggia sprofonda fluttua
si raggrinzisce si slenta si tende si gonfia
si ammorbidisce si scioglie si indurisce
ogni parola è un’arma una carezza un vaso
un universo un abisso un’onda
cangiante e variegata
mi rispecchia mi esprime mi rinchiude
ogni parola è una prigione colorata.

June 16, 2013

Centoquattro


Insonnia
il mio letto
è una stretta mensola di roccia
sporgente su un vertiginoso canyon grigio
è il greto sassoso di un lago
che infida onda nera accarezza
è la grotta che attraverso sotterranei labirinti
comunica con il centro della terra
è nascondiglio umido e segreto
tronco cavo di quercia millenaria
è un camper che viaggia instancabile sotto le stelle
nella pioggia nei boschi nella neve nella nebbia
è la chiatta che la corrente lenta trascina
per le vie interminabili dei fiumi del mondo
è la zattera alla deriva nella notte
che sobbalza impazzita
fra frammenti taglienti di realtà
quando forse cercare ieri
rosso domani centoquattro perché
io

June 13, 2013

Come tutto


Il prisma e il pozzo
lo specchio e il buio
la cruna dell’ago
il segreto e il triangolo
l’acqua la chiave il labirinto
la ferita e il ricordo
il riflesso e l’abisso
come tutto è complesso
la superficie e l’ombra
il sospiro e il passaggio
l’anima e il canto
il lucido l’impenetrabile il freddo
come tutto si intreccia
si compenetra
si disfa
il rosa e il nero
l’informe l’indifferente il nulla il mistero
come tutto si confonde.

June 12, 2013

Il particolare che salva


paese domenica piazza
bar estate panorama
i passi le voci la gente
domenica estate turisti
panorama
già visti già visti già visti
l’inquietudine è risacca
sul greto della quotidianità
cerco il particolare che mi salva
una geometria
un colore
un significato
un’affinità.

June 11, 2013

Incompiuto


Qualcuno mi ha voluto
pensato creato
mi ha dato uno scopo
che io evidentemente
ho disatteso
fallito
mancato
qualcuno mi ha amato
ha creduto in me
mi ha incluso
in un suo progetto imperscrutabile
ha previsto per me un significato
ma io l’ho deluso
per questo mi ha abbandonato
per questo mi sento così
inutile
senza futuro
incompiuto.

June 10, 2013

Tempo minerale


Questo vento d’estate
scioglie le chiome degli alberi
in un fremente palpito verde
la nostra pelle non lo sente
con orbite vuote mi guardi
per sempre si intrecciano
le nostre dita di bronzo
tempo minerale
ti guardo con orbite vuote
ah il nostro amore
di carne e di sangue
caldo respiro baci parole
è duro il silenzio
freddo metallo lucido
muta prigione.

June 08, 2013

Il riso


Immergi le dita
nel candido mare
milioni di chicchi
prendine a piene mani
nato nel fango
nell’acqua
nella curva fatica
seminato mondato raccolto
sbramato sbiancato
schietto trattenuto
lucidato brillato
salutare liberatorio
a piene mani prendine
tanto te ne servirà
ilarità allegria ironia
umorismo euforia contentezza
follia che è saggezza.

June 07, 2013

Fino alla marea


Un passo dopo l’altro
cammino sul bagnasciuga
si imprimono le mie orme
nella sabbia scura
più leggere più profonde
segni di me
del mio passaggio
parole che mi son lasciate dietro
oggetti che mi hanno posseduto
musiche ricordi gesti idee affetti
monumenti
il nome di una via
una scritta colorata su un muro
una fotografia
orme
che l’intricato ricamo dell’onda
qui e là cancella
o risparmia
fino alla marea.

June 06, 2013

Il rosso dei petali


Si è fermato il respiro del mondo
assorto il silenzio tace.

Mi basta il rosso dei petali
sottile fremito di seta.

L’universo è pallida roccia
fredda magia minerale
dura spoglia rigida.

Impalpabile rosso
fuoco di vita
nient’altro chiedo.

Non voglio sapere cosa c’è
al di là dell’immobile sipario di pietra
mi basta l’illusione.

June 04, 2013

Finestre


e la vita dunque
che cos’era?
finestre
finestre spalancate
sull’universo della strada
per respirare la gente
così diversa così uguale
per catturare la musica che passa
struggente organetto sghembo
finestre aperte
per far entrare le stelle la notte l’estate
chiuse
per conservare un geloso tesoro di buio
certezza e illusione
di essere unico
socchiuse
per nutrire di dolce penombra
il sogno dell’amore.

June 03, 2013

I tre principi


Accorti osservatori sagaci e fortunati
i tre principi di Serendippo
trovarono gioielli lungo il loro cammino
indizi preziosi e brillanti intuizioni
si può attraversare un oceano sconosciuto
e senza saperlo scoprire un continente
si può inseguire una farfalla
e precipitare fra sisal e acacie
nella gola remota che nasconde il segreto del genere umano
serendipity
is looking in a haystack for a needle
e trovarci per caso
la pietra filosofale
la radiazione cosmica dell’universo
la pentola d’oro in fondo all’arcobaleno
l’idea nuova la parola giusta
la melodia che inseguivi
l’amore quello vero
imprevisto destino imprevedibile
turbina vorticoso
nella magica danza della vita
frenetico girotondo di colori solari.

June 01, 2013

Trentatré


Ultima primavera
ultime stelle
sugli ulivi frementi nel vento
ultimo temporale
all’orizzonte mediorientale
cupi bagliori bluviola
sui colli intorno a Gerusalemme
trentatré
il sole spento
finiva il tuo mondo
la tua vita finiva
giovane uomo inchiodato a una croce
solo il tuo nome
quello sì
avrebbe cavalcato il tempo
anni e anni a venire
mille e ancor più mille.
Tu sapevi?