February 27, 2015

Danzano insieme


Danzano insieme
felicità e rimpianto
si conoscono bene
a volte si travestono
e si scambiano
l’una con l’altro
danzano
nella musica che passa
nel riflesso di un vetro
nelle parole annotate sul margine
si guardano
si toccano
girano
tenendosi la mano.

February 23, 2015

Guardano noi


Dall’alto
guardano noi
passanti
avventurosi per le strade del mondo
ci osservano
ci regalano riflessi di cielo
di nuvole di stelle
ridono a volte
di improvvisi lampi colorati
finestre
si accendono nella notte
gialle come occhi di gatto
pulsano
di tremule luci al neon
ci raccontano
intriganti
storie segrete di intimità nascoste
un soffitto e una lampada
una tenda
un quadro appeso
su mensole galleggiano velieri
schiere di libri si arrampicano sui muri
scorci di case senza pavimenti
così estranee così familiari.

February 19, 2015

Una mano


Potevo sentire
in quelle dita piccole
così morbide
tutta la tensione di un corpo
proteso sulla punta dei piedi
il suo tocco
un’ala di farfalla.

Ho avvertito via via
allentarsi lo sforzo
riconoscevo fra tutte
quella mano
sempre più grande
sempre più sicura
la mano che amavo
e mi amava
la sentivo vibrare di forza
e di allegria
il mondo là fuori
è bello e avventuroso
ma tornare a casa
è un’avventura più dolce
e più struggente.

Ti aspettavo da tanto
e ti ho ritrovato
mano che trema
mano che ricorda.

February 13, 2015

Arrotino


Affilo rasoi coltelli lame
lunghe lame aguzze
come pugnali
che trafiggono il cuore
affilo forbici
doppie e infide
per tagliare i lunghi capelli
del ricordo e della colpa
asce scuri e accette
da conficcare
nella tenera polpa
della nostalgia e dell’affetto
e temperini
per far la punta alle matite
che scriveranno sul tuo viso
la storia della tua vita
fragile e perfetta
leggera e incomprensibile
come una ragnatela grigia.

February 06, 2015

Un buon muro


Era un buon muro
solidamente costruito
ben intonacato
e ben tinteggiato
sì, era un buon muro
e sapeva fare il suo lavoro
se ne stava ritto e inamovibile
a proteggere il dentro dal fuori
non si dava arie di grandezza
certo non pretendeva
quadri d’autore
e arazzi fiamminghi
era davvero un buon muro
ma aveva una fissazione
far finta che nulla mai cambiasse
che tutto rimanesse
esattamente com’era
non voleva ascoltare
il rumore sottile del tempo
nelle connessure fra i mattoni
non voleva ammettere
che la rondine si affaccendava al nido
pensando già all’oceano
non voleva salutare
quelli che se ne andavano
per non tornare più.

February 04, 2015

Radici


Sprofondare
era crescere
affondare
giù
nel buio
nel silenzio.
Conoscere era
il molle e il duro
l’umido e il secco
strisciare avvolgersi scavare
il tempo un lungo lombrico
pallido e viscido
nutrito di tenebra fredda.

Quanti colori ha la morte!
è così alto il cielo
e dolce il peso
di mille creature alate
l’aria soave
di profumi e frulli
e dondolare al vento
è il paradiso.

February 03, 2015

Brandelli blu


Chi ha lacerato il mio sogno?
Brandelli blu
il grigio avanza
color di nulla
tutto rimpicciolisce
tutto si scioglie
chi ha sussurrato dentro il mio orecchio
quella parola?
perché rammentarmi
che il vuoto esiste
che ci sarà il distacco
che verrà la fine?
Restituitemi il mio sogno
il tempo mente.