June 26, 2015

Noi


perché vediamo le stesse immagini
con occhi diversi
perché ci chiediamo cosa sono le regole
e cerchiamo di farne a meno
perché non sempre riusciamo a capirci
ma sempre ci proviamo
perché ci raccontiamo i nostri sogni
e accarezziamo lo stesso gatto
perché abbiamo mangiato insieme
mille e una pizza
perché le nostre vite
non sono la stessa vita
ma si intrecciano
si tengono strette
e danzano danzano danzano
ecco perché

June 21, 2015

Le due finestre gemelle


Vicinissime
l’una accanto all’altra
le due finestre gemelle
danno sulla stessa strada
la finestra destra
la finestra sinistra
per me che sono dentro
e guardo fuori
guardo le automobili che vengono e vanno
guardo la gente che passa sul marciapiede
un piccolo mondo in movimento
dalla finestra destra
un mondo di quotidiana consuetudine
ma
quando mi affaccio alla sinistra
avverto
un impercettibile spasmo
un sussulto dell’anima
non più di un sospiro
o un battito di ciglia
percepisco
un diverso pulsare del tempo
un palpito
una specie di vuoto o piega o mancamento
vedo
più tese le facce dei passanti
come se vi leggessi sopra
quel che neppure loro sanno di pensare
e vi scorgessi impresso il segno
di un desiderio inespresso
o forse di un inevitabile destino
l’aria ha un odore leggero di paura
rabbrividisce la luce un po’ più bianca
come se fosse appena nevicato
le ombre si increspano sfilacciate
e vagamente vacillanti
anche il profumo della pioggia
ha un certo sentore di rimpianto
fa un po’ più freddo
e se la notte contassi le stelle
ne troverei qualcuna in meno
i rumori arrivano più netti
e più taglienti
come ritagliati in un silenzio di vetro
e persino il canto degli uccelli
ha una nota speciale di inquietudine
e di malinconia
là fuori
lo sento
qualcuno sta cercando proprio me.

June 18, 2015

Cantieri navali


Davanti
l’orizzonte blu
Ancona Castellammare di Stabia Fano
box boats navi mercantili portacontainer
sulle liquide strade del mondo
Genova Sestri Ponente La Spezia Livorno
buck carrier portarinfuse
albe e tramonti sull’oceano
Capo Horn Canale di Panama
i Grandi Laghi d’America
immani montagne d’acqua
Marina di Carrara Messina Monfalcone
tanker petroliere e superpetroliere
monoscafo a doppio scafo
cisterne che trasportano
antiche foreste e antichi soli
Napoli Palermo Riva Trigoso
San Benedetto del Tronto
ro-ro
avanti e indietro
indietro e avanti
il tempo è un’onda
e un’altra
e un’altra
Sarzana Taranto Trapani Trieste
navi da crociera
barche da turismo e da diporto
la costa è un ricamo azzurro
sempre più lontano
si allungano assolate le spiagge
il faro ammicca
il porto è un abbraccio
Porto Marghera Viareggio
fuori il rumore del mare
dentro il fragore del cantiere
costruire riparare demolire
immagazzinare stoccare
impiantare saldare montare
assemblare allestire ricostruire
Pietra Ligure.
Silenzio.

June 15, 2015

Niente


Che cosa provo?
cosa rimpiango della nostra vita?
eppure è chiaro come il sole
quel messaggio l’ho lasciato per te
si vede bene
anche da lontano
cosa penso del nostro amore?
guarda attentamente
c’è la risposta
a tutte le tue domande
cosa spero di ottenere?
cosa mi propongo di fare?
è tutto lì
la risposta è evidente
guarda
guarda attentamente.

June 14, 2015

Vita sottile


Vita sottile
labile delicata
fragile e fuggevole
esile vita
nasce
si spegne
vita provvisoria
il caso l’accende
scintilla vagabonda
attecchisce
respira
cresce fiorisce
finisce
inafferrabile vita
acqua che scorre fra le dita
e non si può fermare
passa
precipita
gocciola
svapora
muore.

June 12, 2015

Un altro autoritratto


Il mare il cielo
cosa esiste davvero?
gli alberi la spiaggia
come esiste?
la musica il vento
cosa è reale
le voci l’azzurro
cos’è esistere?
dentro un corpo sconosciuto
mi muovo
spazio?
in un mondo riflesso e rifratto
fenomenologia?
nelle sfaccettature illusorie
di una mente ingannevole e fallace
che mi è stata data
da qualcosa da qualcuno?
in questa vita
tempo?
in un labirinto
non comprendo il disegno
il senso
il fine
la fine?

June 07, 2015

Le due lune (per Murakami Haruki)


Riconosco il colore
là si chiama verde
è il colore fresco e arioso
di una stagione
che noi chiamiamo estate
quelli sono alberi
hanno un tronco
e rami
e foglie
il vento li fa muovere
e stormire
e quella è l’erba
fresca
morbida e cedevole sotto i passi
è proprio tutto uguale
non devo che aspettare
che sorgano le lune
per domandarmi ancora
dov’è finito il mio mondo
quando è finito il mio tempo
cosa significa io.