Scenderò.
Scenderò.
La luce lassù
sempre più fioca.
Scenderò.
Sogno di buio
irto
di coltelli taglienti.
Sogno d’abisso
più profondo dell’essere
più oscuro dei fantasmi e delle ombre
più nero della paura
più insondabile
più totale
più assoluto del nulla.
La notte mi divora.
No comments:
Post a Comment