January 02, 2012

Pettirosso (Erithacus rubecula)





Dialogo fra la Fata Vitalba e Robin Pettirosso
in un giorno di mezzo inverno.

“Piccola Fata, che in bianche piume ti pavoneggi
      fra i nudi arbusti invernali,
      buongiorno a te!”
“E a te, Robin Pettirosso! Se le tue fattezze non m’ingannano,
      tu sei parente di quel folletto bugiardo e malizioso
      chiamato Robin Goodfellow... o altrimenti Puck...”
“Tu non t’inganni, ma quel Robin,
      che s’aggira nei boschi a mezz’estate,
      è un vero discolaccio.
 Talvolta spaventa le ragazze, fa cagliare il latte,
      ferma le ali dei mulini
      e fa sbagliar strada ai viandanti notturni...
 Io invece amo l’inverno
      e non amo i dispetti.”
“Robin Pettirosso,
      ti conosco bene!
 Oggi ho sentito dire
      che hai provveduto a tener calde
      le uova del tordo sassello...
 Sorpresa dalla neve nel folto del bosco,
      la madre tardava al nido...
 Sì, lo gnomo Saltazolle
      me l’ha raccontato!
 Oh, so che il tuo piccolo petto
      colore del fuoco
      nasconde un cuore d’oro!”

No comments:

Post a Comment