Proseguire

Questo muro verticale
è il mio Everest
è il mio abisso
l’arrampicata è dura
ma questa è la mia natura
davanti a me
e intorno
le impronte innumerevoli
di chi è passato prima
e non è più
è immensa fatica salire
ma la luce è lassù
sento a volte
un languore profondo
un richiamo all’abbandono
mi seduce una dolce vertigine
ma vivere
è proseguire.

Ombre

Ombre
riflessi
trasparenza
il seme del desiderio vola
nell’aria calda di un’estate che non c’è
questa musica perfetta
è un’intera orchestra
che mi suona nella testa
nel silenzio fiorito
di un pomeriggio infinito
riflessi
ombre
inconsistenza
il mare arrotola l’onda
e la disfa.

La musica del mare

Suona
l’orchestra del mare
violini azzurri
fragore di risacca
in corni di conchiglie
il corallo cresce
stride acuto il gabbiano
la prua spacca l’onda
il remo la percuote
tintinnio di gocce e di perle
si allargano bolle di spuma
pianissimo
fra abbagli di ottoni
vibra l’acqua
di pinne innumerevoli
guizzi fughe amori
vibra di corde nascoste
morbide fluttuanti tese
reti tentacoli alghe
magiche arpe
e canto di sirene
piano forte
sale scende
si innalzano e si abbassano
mulinelli di sabbia
l’orchestra del mare suona
viole color d’abisso
profondi contrabbassi
luminose trombe solari
flauti gocciolanti di pallido plenilunio
suona
nere notti di velluto
di ebano e d’argento
passa il vento e gonfia la vela
la vela sbatte e sa di sale
il vento passa e raccoglie
la musica del mare.

Verde

Verde nuovo
verde sempreverde
leggero verde screziato d’ambra e di sole
verde al vento
sulla pelle specchiante del lago
riflessi di smeraldo
acqua chiara
pendulo verde di salice
pianto oscillante di foglie e di perle
acqua di palude
verde brulicante
è torbido il sogno è avvolgente
il bosco è profondo
profuma di muschio e di aghi di pino
umido verde
fresco vegetale
verde verticale
verde che sale
arrampicante
verde tenace
metamorfico
strisciante
serpente che tenta
serpente sapiente
freddo calore
quiete paziente
energia che brucia tensione
contraddizione
armonia
tenero verde
verde che abbraccia
che stritola e opprime
veleno che uccide
germoglio di vita
colore di morte
il grano è rinato
e oro promette
la gemma è rigonfia
nasconde un tesoro
acerbo verde di celata dolcezza
così verdi i tuoi occhi
di calma e speranza
di gioia repressa
di rabbia latente
verdi
di futura promessa
questa sera perfetta
è una farfalla verde
allarga le sue ali di seta e di ombra
verde crepuscolo
aurora del sonno.

Getting married!

We're getting married in the evening
Ding dong! The bells are gonna chime.
Pull out the stopper!
Let's have a whopper!
But get us to the city hall on time!

La mia vita

Spesso mi chiedo
cos’è la mia vita
a volte la sento vibrare
come mille lamine
percorse da un soffio potente
a volte la sento esplodere
energia dirompente
si apre si schiude
emana
ma adesso
la percepisco piccola
lontana
addormentata e nascosta in un posto profondo
mi chiedo spesso
la mia vita cos’è
la definirei ramificata
in parte elastica lunga protesa
in parte sprofondata
sì, mi chiedo cos’è questa mia vita
un formicolio una pulsazione un dolore
un lungo sonno popolato di sogni
non so se considerarmi fragile o forte
non so che cosa mi sostiene
temo qualcosa di vago
forse la morte
e mi chiedo cos’è dov’è perché
e in fondo credo
che proprio lì sta la risposta.

Fare 2

Fare
sagomare plasmare foggiare forgiare
preparare
allestire organizzare
fabbricare

“ognuno sta solo sul cuor della terra”

darsi da fare
mettere in pratica porre in atto mandare a effetto
brigare sbrigare
affaccendarsi
disporre predisporre decidere
intrigare procurare
pianificare risolvere
edificare

“trafitto da un raggio di sole”

affrettarsi
compiere
portare a termine
definire
finire

“ed è subito sera”

Fare 1

Fare
costruire produrre
lavorare
progettare programmare realizzare
erigere costruire
operare

“fuggiamo dai raggi insidiosi
per rifugiarci nel buio dei sogni”

eseguire effettuare
attuare
concretizzare
fissare regolamentare controllare ottimizzare
razionalizzare

“immaginate, e poco sarà il danno
che quanto vi compare qui davanti
fu inganno, e che sognaste tutti quanti”

agire interagire
relazionarsi
spendersi adoperarsi affaticarsi
impegnarsi ingegnarsi occuparsi preoccuparsi
adempiere completare concludere

“finito è lo spettacolo, e l’incanto
ora, o signori, addio”

Immagina qualcosa

Immagina
qualcosa di giallo
come un ricco topazio
o un frutto tropicale
immagina qualcosa di giallo
splendente tromba solare.

Immagina
qualcosa di dritto
una spada una strada
il filo di un discorso
che colpisce nel segno
immagina qualcosa di dritto
ma anche obliquo
una freccia nell’aria
che mira al bersaglio
s’inchina
e scende in forma d’arco
pur dritta com’è
e infine si conficca.
Immagina un’ombra
netta e sottile
disegnata su un muro.

Immagina
qualcosa di rotto
scheggiato
spaccato
infranto
un cuore un ricordo un rimpianto
qualcosa di rotto
un vetro?

Immagina
qualcosa che cresceva
qualcosa
che beveva il succo della terra
e si protendeva verso la luce
come una pianta rigogliosa
qualcosa di vigoroso e felice
un amore?
immagina qualcosa
che era vivo
e non è più.