July 31, 2012

Arrivata


Sull’onda cangiante di smeraldo
dondola la mia barca.
Quale?
Quella che il destino avrà scelto per me.
Un giorno
vicina alla riva
arrivata
sentirò il richiamo
dolce e imperioso
dell’acqua cullante
liquido abbraccio invitante.
La mia barca sarà lì
ad aspettarmi.
Mi basterà un solo passo
e salirò leggera
perché tutto avrò lasciato.

July 30, 2012

Sasso Tignoso


Orogenesi
immani forze endogene
scuotono e sospingono i continenti
l’uno contro l’altro
spaccano il fondo degli oceani
spalancano e risucchiano abissi
rigurgitano roccia infuocata.

La tonda faccia della Terra si corruga
in lunghe catene montuose
nulla più che rughe d’espressione
...forse sorride
o è perplessa
o forse è imbronciata.

July 29, 2012

Spinning Wheel


Zampilla la fonte
mormora l’onda
la figlia del mugnaio era bionda.

Scorre il ruscello
la ruota gira
bianche le mani fior di farina.

Giovane il grano e caldo il sole
meraviglia d’estate
polvere d’oro fra le sue ciglia.

Limpida l’acqua
color di viola
occhi profondi come la gora.

Rotola il tempo
con fragore di tuono
lunga e breve la vita di un uomo.

La ruota gira
sussurra il vento
il tempo passa
gocciola lento
qual era il suo nome? Non lo rammento.

July 27, 2012

Raining (again)


La piccola chiesa bianca
è dolce come pan di zucchero
nel bel mezzo del verde prato vellutato.

Ma appena al di là della staccionata
freme il bosco di cupa minaccia
si gonfia di nuvole nere
l’odore del freddo è pungente
duri e obliqui i lunghi aghi di pioggia
il vento spaventa le rocce
e frantuma il cielo in brividi di gelo
rotola il tuono nella gola profonda.

July 26, 2012

Tlön


Vorrei inventare parole nuove
parole d’acquaverdecherifletteilcielo
brividodellagoincrespato
riflessicapovoltidiboschiedimontinellospecchiodelleonde

Vorrei una lingua ricca e esuberante
inesauribile
come le infinite sfumature dei colori
echeggianterimbombante
gocciolantecinguettante
vibrante
dei molteplici suoni dell’aria
avvolgente
sfuggente
di mille profumi e mille odori
ventofreddocheportailregalodelghiaccio
nebbiaumidabalsamicadiabeti
caldosolechesvaporasudoresullapelle

July 25, 2012

Chi ha vissuto


Danza vorticosa
di gorghi e mulinelli
sul fiume di legno
verticale
galleggia leggera
la piccola barca traforata
e allarga il flusso
fluente e complesso
delle immobili onde scure.
Chi una volta ha vissuto
non dimentica.

July 24, 2012

Dolomiti


Se vuoi ascoltare le nostre storie
ti racconteremo
di pallide scogliere pullulanti di vita
sommerse da limpide acque
e fresche piogge iridescenti di arcobaleni
in vaporosi cieli di piume.

Ti parleremo
di nuvole vagabonde
e branchi mutevoli di pesci argentati
vellutate stelle alpine
brillanti costellazioni nel mare profondo della notte
stelle marine gioielli sepolti sul fondo sabbioso
alghe fluttuanti felci ondeggianti
conchiglie e fiori
rossi coralli licheni colorati
la caccia insaziabile dello squalo
il volo teso del falco
gli abissi viola
la vertigine blu
luccichio di perle e di ghiaccio
la dolce risacca rosa del tramonto
le soffici onde di nebbia
la candida spuma dei nevai
rotolar di massi frastuono di marea
il canto delle sirene
l’eco lontana del vento
nella gola montana.

July 23, 2012

Timo selvatico (Thymus serpyllum)


Poesia viola

Dolce polvere di viole
nell’alba brumosa
che respira il silenzio.

Livido violento color di temporale
all’orizzonte occidentale
gravido di gelida minaccia.

Crepuscolo prezioso
di liquida ametista inquieta
infranto da mille voli intrecciati.

Fragile bellezza sul sentiero
ferma il tuo passo che sale
fragrante fior di timo
purpureo profumo fatato.

July 22, 2012

Falene


SELENIA TETRALUNARIA
LYCIA HIRTARIA
VENUSIA CAMBRICA

L’aria si fa bruna
si accendono le stelle ad una ad una.

ACHERONTIA ATROPOS
NOCTUA PRONUBA
AEDIA LEUCOMELAS

Il bosco svapora
si spengono i fiori nella sera.

PHALERE BUCEFALA
CALLITEARA PUDIBUNDA
OPEROPHTERA BRUMATA

Palpita l’ombra
spumeggiante di pallide ali.

CALLIMORPHA DOMINULA
XANTHORHOE FLUCTUATA
LYMANTRIA MONACA

Indistinti e pensierosi
si confondono i colori
nel crepuscolo blu.

SATURNIA PYRI
ORGYIA ANTIQUA
EUPLAGIA QUADRIPUNCTUARIA

Mille ballerine di neve
danzano il mistero notturno
vibra il chiar di luna
la rugiada brilla.

RHODOMETRA SACRARIA
LYMANTRIA DISPAR
AGLIA TAU

Fate della notte
miraggi incantati fatti d’aria e di buio
impalpabili sogni segreti
effimere inafferrabili illusioni
che la luce abbaglia e distrugge.

HELIOTIS ARMIGERA
GEOMETRA PAPILIONARIA
TRICHOPLUSIA NI

July 21, 2012

Rododendro irsuto (Rhododendron hirsutum)



Lei amava il rosa
tenero colore di memorie infantili
di serici tramonti delicati
disciolti nell’acqua liscia del lago
e nelle pozzanghere specchianti
dopo freschi temporali profumati di pioggia.

Dolce rosa zuccheroso di petali arricciati
fior di rododendro
nel verde frusciante
del bosco perduto.

July 20, 2012

Campo di dentro


Lo sguardo fisso
sul sentiero sassoso
assolato
che sale svolta dopo svolta
candido abbacinante
il respiro si fa fondo
ogni passo è sudore
gocciola la fatica
gelata sulla pelle
pulsante nel petto.

Ma se adesso è salita
lenta
interminabile
affannosa
poi il piede si farà veloce
sul ripido pendio
scosceso
scivoloso
pericoloso
cercherà la pietra sporgente
la radice affiorante
per sentirsi saldo e sicuro
un attimo soltanto
e poi subito giù
vertiginosamente.

Rari i passi riposati
che rimbombano sordi e ritmati
sul morbido tappeto compatto
di aghi ramati
su e giù ondeggianti
ombra e sole nel bosco
e lunghi racconti
profumati di erbe e di fiori.

July 19, 2012

Questione di scala


Ho lasciato le mie compagne
lunghe file affaticate
da sola mi sono avventurata fin qui.

Per raggiungere le grotte oscure
sotto le immani lastre di pietra
dovrò attraversare lo sconfinato deserto rosso
ondulato da immobili dune longitudinali
duro e rovente
dovrò aggirare bruni boschi tondeggianti
di muschio svettante
e superare scabre superfici grigiazzurre
di licheni scagliosi.

Non temo la fatica
le mie sei gambe sono forti
veloci
mai ferme
il mio corpo lucido e scuro
elastico resistente
non conosce stanchezza.

Ma in qualche posto dentro di me
profonda
sta conficcata una scheggia di paura.
Laggiù fermo nel sole
forse è in agguato
il mostruoso sauro dalla lunga coda
ricoperto di squame verdeocra
ingannevole immobilità famelica
pronta allo scatto.

July 18, 2012

Cuspide


Un sottile ago di fuoco
per ricucire le nuvole
che il vento strappa e lacera
senza pietà
e disperde a brandelli
come ricordi perduti.

La punta aguzza di una matita
per colorare di rosso
il mio primo amore
in un’estate lontana
di prati e di sole.

July 11, 2012

Luoghi comuni


Gira la ruota
e cambia la fortuna
chi oggi fa la ruota
come superbo pavone
sarà domani all’improvviso
ultima ruota del carro.

La vita è una ruota
vivi a ruota libera
ma non seguire a ruota
chiunque ti fa credere
di conoscere la strada giusta
e non dimenticare la ruota di scorta.

July 10, 2012

Tentacolo


Intrepido s’allunga il piccolo tentacolo
così fragile
così innocuo
così inarrestabile.

Qui su questa pietra scabra
striata di azzurro
ha inizio la grande conquista.

Geode avvolto di un verde vestito vegetale
vibrante nel vento
avviluppato in un abbraccio tenace
sui cinque continenti
proteso
sugli oceani immensi
sollevato dalle montagne
sprofondato nelle valli e negli abissi.
Vivido nel brivido primaverile
sbiadito dal sole cocente
avvampante di rosso fulgore
nudo reticolo impenetrabile
che imprigiona la terra
nei lunghi inverni planetari.

Vagano inquieti nell’atmosfera
fluttuanti e vorticanti
nembi di foglie colorate.

July 09, 2012

A chair is still a chair



Insieme ti abbiamo aspettato.
Di giorno guardava le nuvole
e cantava in silenzio.
Io sorreggevo la sua attesa.
Di notte contava le stelle
e non cedeva al sonno.
Io mitigavo la sua stanchezza.
Passava il tempo
e passavano le stagioni.
Io sostenevo la sua fragilità
e invano cercavo di regalarle riposo.
Adesso sono rimasta io sola
ad aspettarti.

July 08, 2012

Un cancello grigio


Grigio cancello di quotidianità
vanno e vengono giorni tutti uguali.

Ma oltre le sbarre
si srotola il mondo
svettano i monti
romba l’oceano
ferve febbrile la vita di mille città.

Cancello di ordinaria abitudine
escono ed entrano i passi prigionieri
ripetendo lo stesso grigio percorso.

Ma i sogni fuggono via
cavalcano il vento
nuvole e uccelli
avventura e libertà.

July 07, 2012

Chivasso




Due di ventiquattro
profeti apostoli santi
immobili a sorreggere la porta del cielo
doppia ghimberga cuspidata
esuberante baldacchino gotico
orgoglio e vanto della città.

E davanti la piazza
vasto inesauribile palcoscenico
spettacolo multiforme e ininterrotto
dell’umanità ospite su questa terra.
Bancarelle e mercati
cerimonie e feste
pericoli e calamità
aspettative e progetti
delusioni e amarezze
rabbia e paura
tripudio e dolore
i gesti
le facce
la solitudine e la folla
l’urlo e il silenzio
il trionfo e l’umiliazione
bestialità e compassione
elemosina e avidità
solidarietà e grettezza
grandezza e meschinità.

July 06, 2012

Ambiguo sollievo


Colori arcani preziosi
rinchiusi dentro di me
profonde trafitture rosso ruggine
gelide
il mistero si fa concreto
duro ruvido e certo
spietato e appuntito
sottile pioggia azzurra
stridente
fragile interrogativa egocentrica
vapore celeste inquieto
e strascichi aurorali
di verde determinazione
brillante sorprendente
screziata di dubbio
e di immaginazione
ambiguo sollievo.

July 05, 2012

Russia


Tatjana Olga Natalja

Borbotta il samovar
fiocca la neve
cupo è il mistero della foresta di abeti.

Nina Ecaterina Nadja

Immensi fiumi immobili nel gelo
nella pianura sconfinata
gli uomini combattono
con pesanti stivali insanguinati
calpestano la terra
il Generale Inverno
sbaraglierà qualsiasi nemico.

Scoppi di legna nuova nella grande stufa
dolce il profumo delle patate arrostite
le donne aspettano
preparano
accettano
ricordano
generano
nutrono
accarezzano
raccontano fiabe di ghiaccio sul far della sera
lungo e monotono il canto del vento
nella chiara danza argentea delle betulle.

Ielena Ludmila Lizavieta

Cupole colorate
forza e dolcezza
guerra e pace
davanti alla sacra icona dorata
ferve e si consuma la fiammella.

Darja Marja Sonja

Lenta la neve fiocca
il samovar borbotta.

July 01, 2012

Una casa


Una casa per cercare le chiavi e aprire la porta
per decidere di non uscire
per guardare cosa c’è dentro al frigo
per starsene in pace a leggere
per far giocare il gatto
per appendere un quadro
e aggiungere un soprammobile proprio lì
per guardare dalla finestra la pioggia che cade
per inventare una ricetta
per condividere l’amore e l’abitudine
per raggomitolarsi sotto le coperte.

Una casa per partire
il viaggio ha inizio
la porta si chiude dietro le spalle
per un giorno
per un mese
per un lungo periodo
per sempre.