November 02, 2014

Déjà vu


È da un po’ che il passante è fermo
e in quanto tale
dubita della sua stessa identità
è intento
a frugare nel piccolo spazio della sua mente
là dove si accatastano le memorie
una finestra chiusa
fiori e arabeschi di ferro
ragnatele e polvere
il passante fruga
e non trova che schegge
di un ricordo lontano
evasivo sfuggente
forse un sogno
forse un’illusione
un desiderio
o uno scherzo dell’immaginazione
sa per certo
che un tempo chissà quando
proprio lì
si è fermato
o ha voluto fermarsi
forse è entrato
o ha creduto di entrare
ma forse
forse ha raccolto per strada
un piccolo frammento di vita
perduto da un altro passante.

No comments:

Post a Comment